Al via gli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile 2022
di Alex Achille – Radiochat.it
Sono in corso (dal 16 al 19 giugno 2022) gli Stati Generali del volontariato di Protezione Civile.
A dieci anni dalla precedente edizione, gli Stati Generali 2022 puntano a creare un momento di dialogo tra Organizzazioni di volontariato e Istituzioni sulle sfide future di questa fondamentale componente e struttura operativa del Servizio Nazionale e permettono alle stesse organizzazioni, di confrontarsi soprattutto con il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, portando avanti temi e richieste per migliorare la gestione e l’operatività dei volontari durante le emergenze.
Sono quattro le giornate di lavori – in programma a Roma presso l’Università degli Studi Roma Tre – saranno occasione per parlare di temi chiave per il futuro del Volontariato e in particolare di sicurezza, risorse, strategie di comunicazione, valori, rappresentanza, prospettive, attività in ambito internazionale, pianificazione di Protezione Civile.
Otto, sono invece i tavoli tematici preparati negli ultimi mesi, con l’obiettivo di approfondirli durante questo importante evento, da cui emergeranno esigenze, spunti e proposte per il futuro del Volontariato di Protezione Civile.
“Non ci saranno sconti, ci sarà una discussione sostanziale e reale sui temi”. Ha spiegato Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, che ha proseguito: “Il 2022 è una data importante per la Protezione Civile, sono trascorsi 40 anni dalla costruzione del Dipartimento, trent’anni dall’istituzione del servizio nazionale e 10 anni dallo svolgimento degli ultimi Stati Generali del volontariato. Voi volontari siete sempre stati protagonisti indiscussi di questa storia e Il volontariato non si è mai tirato indietro, non si è risparmiato neanche nelle ore più difficili come durante la Pandemia o attualmente nella gestione dell’emergenza Ucraina; il volontariato, riferimento e garanzia per il sistema nazionale è interlocutore affidabile, responsabile, preparato, pronto e consapevole della necessità di continuare a crescere all’interno del sistema di Protezione Civile”.
Il Volontariato di Protezione Civile, quindi, è un elemento importante e fondamentale per tutta la struttura operativa del Servizio Nazionale, per questo motivo si vuole puntare anche ad incentivare soprattutto i giovani ma anche i meno giovani ad iscriversi alle migliaia di associazioni che esistono in Italia. A differenza della società del passato, quella attuale, però, è molto più individualista, per questo motivo bisogna insegnare, già nelle scuole primarie, l’importanza della solidarietà e dell’aiuto in prima persona.
“Viviamo nella società dell’IO, dove l’importanza del volontariato è purtroppo secondaria. L’Università oltre alla ricerca scientifica e alla didattica è chiamata anche alla terza missione, quella del: <Per chi sono io?>, ovvero è chiamata anche a sostenere e a divulgare la cultura del volontariato e in particolare quello di Protezione Civile.” Queste in buona sostanza, sono state le parole del prof. Mario de Nonno, Decano dell’Università di Roma Tre che ospita per la seconda volta questo importante evento e come non condividerle?
E’ anche vero, che le istituzioni dovrebbero impegnarsi di più, incentivando il mondo del volontariato che si è certamente una vocazione ma che ruba tempo e risorse alla famiglia. Negli anni ’90, il Dipartimento di Protezione Civile, realizzò una importante campagna pubblicitaria sia televisiva che cartellonistica e a mezzo stampa, dove invitava – grazie all’utilizzo del celebre supereroe della Marvel, Superman – a iscriversi alle migliaia di associazioni di Protezione Civile esistenti. Quella comunicazione, venne recepita da milioni di italiani che si impegnarono del volontariato. Cosa si aspetta oggi a realizzarne una simile?
Sarebbe anche interessante, proporre agli Enti che a livello locale gestiscono la Protezione Civile, come Regioni e Comuni, di mettere in campo degli incentivi come ad esempio, tessera gratuita per i mezzi pubblici, sconti sui bolli auto, azzeramento dei ticket sanitari, per tutti i volontari operativi – ovvero coloro che sono realmente impegnati in servizi comandati, al fine di aumentare la forza lavoro in ambito di P.C., da impiegare in prevenzione ed emergenza.
Importanti le parole di ringraziamento e riconoscimento da parte del Capo dello Stato, Sergio Mattarella che ha sottolineato con forza: “Il volontariato è una vocazione, un impulso, un impegno una scelta libera ed esprime al meglio i valori fondamentali che l’articolo 2 della nostra carta costituzionale indica. Oggi sono qui soltanto per ringraziarvi, per ringraziare la Protezione Civile, il Capo del Dipartimento e i volontari riuniti nel Comitato nazionale per quello che è stato fatto, che viene fatto, per quello che verrà realizzato con il vostro impegno. Grazie per quanto fate, auguri”.