Ancora Fiamme nel Parco Pineto: Droni e Piscine del Nucleo Volontario Emergenza Cruciali per Spegnere l’Incendio
Roma, 16 luglio 2024 – Un nuovo importante incendio è scoppiato oggi pomeriggio nel Parco Pineto e ancora nella zona di Via Damiano Chiesa, già devastata dl vasto incendio di ieri. Alle 17:20, i droni del N.V.E. (Nucleo Volontario Emergenza) hanno rilevato tempestivamente le fiamme, permettendo un rapido intervento delle squadre di soccorso che però da terra hanno potuto fare ben poco, vista l’impossibilità di arrivare nell’area con i mezzi anticendio.
Già nel pomeriggio del 15 luglio scorso, un evento simile, aveva mobilitato, oltre che al mezzo aereo, numerose squadre e botti dei volontari della Regione Lazio, di Roma Capitale e dei Vigili del Fuoco che per tempo avevano iniziato le operazioni di spegnimento, grazie alla pronta segnalazione inviata alla Sala Regionale dal personale pilota dei droni nel Nucleo. Oggi l’avvistamento dall’alto è stato ancora più cruciale perché da strada l’incendio non si riusciva a vedere. Ancora una volta, l’utilizzo dei droni ha fatto la differenza così come l’hanno fatta le tre piscine del N.V.E., situate all’interno della sua sede nel Parco Pineto; l’elicottero della Regione Lazio, ha potuto di nuovo contare su una riserva d’acqua di circa 150.000 litri, cruciale per affrontare l’emergenza.
Grazie a circa 50 lanci effettuati dell’aeromobile a pala rotante regionale, gli ultimi focolai sono stati domati intorno alle 21:30. Tuttavia, il lavoro non è finito lì. Il personale del N.V.E. e di altre associazioni della Regione Lazio è rimasto sul posto fino a tarda notte per garantire il riempimento delle vasche, pronte per eventuali ulteriori emergenze.
“Senza il supporto dei nostri droni, avremmo rilevato l’incendio solo quando ormai sarebbe stato troppo tardi per intervenire efficacemente,” ha dichiarato il presidente del N.V.E., Giacomo Guidi. “Ringrazio i dirigenti della sala operativa della Regione Lazio per il pronto invio del mezzo aereo e per l’intesa instaurata in questi anni. Senza le nostre piscine, sarebbe stato impossibile per l’elicottero effettuare così tanti lanci, poiché avrebbe dovuto andare sul Tevere, perdendo tempo prezioso e sprecando carburante.”
Questo episodio sottolinea, ancora una volta, l’importanza della tecnologia e della preparazione nelle operazioni di soccorso e gestione delle emergenze.
L’incendio nel Parco Pineto rappresenta un ulteriore avvertimento sull’importanza di monitorare costantemente le aree verdi e di essere pronti a intervenire con rapidità ed efficienza. Il lavoro instancabile del Nucleo Volontario Emergenza e delle altre squadre di soccorso è stato determinante per contenere i danni e prevenire una catastrofe più ampia. La collaborazione tra tecnologia, volontariato e istituzioni continua a dimostrarsi una strategia vincente nella protezione del territorio e della comunità.